Il primo è legato all’immagine del venditore: inopportuno, fastidioso, truffaldino. La vendita professionale non è legata a nessuna di queste cose.
Il secondo è il luogo comune che dipinge il venditore come una persona socievole, con la battuta pronta in grado di intrattenere le persone… insomma, questione di talento. Non c’entra nulla il talento, esiste un processo che va implementato in azienda, anche se sei da solo: pratico e misurabile, nessuna tecnica segreta o spinte motivazionali.
Il terzo riguarda la formazione, sappiamo tutti che non funziona! O meglio non da sola…
Ti serve un supporto, un consulente che ti aiuti a implementare quei concetti nella tua attività e che ti segua nel tempo.
Senza di questo la formazione rimane solo un blocco pieno di appunti negli scaffali che non aprirai mai più.
Per questo nasce Vendere per Forza Club.
Un Club dal nome provocatorio che ha come membri imprenditori e profesisonisti, non venditori.
Il suo obiettivo è:
Portare il processo di vendita professionale utilizzato dalle multinazionali nella piccola e media impresa.
Supportare con incontri perdiodici e consulenze di gruppo la costruzione di questo processo nelle singole attvità.
Facilitare l’apprendimento con esempi e confronto diretto tra i membri del club.